01 January 2006

Carletto

Illustrazione per il racconto "Carletto", di Franco Patruno.

..."Un giorno, mentre accompagnavo i ragazzi in chiesa, Carletto, un dodicenne che avevo raccolto quando ancora, accanto al mercato frutticolo, c’erano alcuni carrozzoni che fungevano da abitazione, mi chiede se potevo confessarlo. Questo non mi era mai capitato. Risposi, alquanto imbarazzato, che non ero prete. La risposta fu veloce e subitanea: “Che peccato….da te mi sarei confessato volentieri.” Quel tardo pomeriggio finsi noncuranza, ma faticai ad essere spontaneo. Se ne accorse don Busi che, pur con una delicatezza che la diceva lunga sul suo rispetto della libertà, mi chiese cosa mi era capitato. Gli esposi il fatto e il mio turbamento. “Ne riparleremo, solo se vuoi, con calma”, mi disse sorridendo. Non ero per niente entusiasta di una possibile ipotesi di mutamento di vita. Mi sembrava, allora, che se avessi osato cominciare a riflettere seriamente, mi sarei trovato d’innanzi ad un aut-aut. Non solo, cioè, abbandonare la ragazza – che allora si diceva ancora fidanzata e non ideologicamente compagna o camerata – ma pure gli studi d’arte, la passione, per il cinema e gli articolini cha già d’allora scrivevo per qualche pagina locale."

3 comments:

Maly Siri said...

i specially love this one..great style!

Roberto Zaghi said...

Many thanks maly, this one has something special to me too.

Mithun Sridharan said...

Hi, Great sketches. Unfortunately, I couldn't understand Italian, so how about wrapping up the sketches with a short note in English? My 2 cents.